martedì 25 settembre 2007

GIUSTIZIA: SU INDULTATI SIGLATA CONVENZIONE ITALIA LAVORO - AGCI

Siglata a Roma la convenzione tra Italia Lavoro e Agci, l’Associazione Generale Cooperative Italiane, che ha l’obiettivo di incrementare le opportunità occupazionali per gli ex detenuti beneficiari dell’indulto, che aderiscono al progetto "Lavoro nell’inclusione sociale degli ex detenuti beneficiari dell’indulto".
Lo fanno sapere in una nota congiunta Italia Lavoro e Agci. L’intesa, firmata da Natale Forlani, amministratore delegato di Italia Lavoro, e Maurizio Zaffi, presidente Agci, prevede l’impegno da parte dell’associazione cooperativa a ospitare 120 tirocini presso le proprie imprese cooperative operanti nelle 14 aree coinvolte nel progetto (Milano, Napoli, Catania, Messina, Venezia, Bari, Roma, Cagliari, Trieste, Bologna, Palermo, Genova, Torino, Firenze).
"Una concreta occasione di reinserimento lavorativo è dunque offerta ai beneficiari dell’indulto interessati ad essere inseriti in tirocini formativi", si legge nel comunicato. La durata dei tirocini può essere di 4 o 6 mesi, durante i quali i partecipanti percepiscono rispettivamente la somma di 675 o 450 euro mensili.
Le aziende che li ospiteranno potranno ricevere un contributo di 1000 euro per le attività formative, in caso di assunzione a tempo determinato di almeno 12 mesi o a tempo indeterminato. Qualora, poi, l’azienda dovesse assumere un tirocinante prima della fine del percorso formativo, i contributi mensili per i mesi di tirocinio non svolti andranno all’impresa stessa.
"È nostra convinzione - dichiara il presidente di Agci, Maurizio Zaffi - che agire per recuperare e valorizzare l’esperienza lavorativa di coloro che, usciti dal carcere, affrontano i primi passi, i più importanti, in direzione della loro occupabilità per il reinserimento nella società, è il modo - continua - con cui la nostra Organizzazione, attraverso la sua rete territoriale, offre il proprio contributo a chi vuole intraprendere questo percorso, con ciò assolvendo anche il proprio impegno ad ampliare il sentimento di sicurezza e di legalità nel nostro paese". "Questa convenzione - afferma il responsabile del progetto, Mario Conclave - va ad aumentare il numero degli accordi definiti con le parti datoriali. Intese importanti che facilitano il raggiungimento l’obiettivo principale del progetto, che è quello di offrire nuove opportunità di inserimento nel mondo del lavoro alle persone uscite dal carcere", conclude Conclave.
Vita, 25 settembre 2007

Nessun commento: