giovedì 8 novembre 2007

LECCO: ECCO I DETENUTI CHE PROMUOVONO IL TURISMO MONTANO

Quando vi godrete la neve della Val Brembana, divorando le piste col vento tra i capelli, davanti avrete le Torcole, ma nel cuore vi converrà ringraziare il Monte Barro: è grazie a un progetto sperimentale del Parco di Galbiate che avverrà, infatti, il ripristino degli impianti sciistici dei Comuni di Foppolo e Valleve.
"È in itinere la convenzione - conferma il Monte Barro - per un primo intervento di eccellenza finalizzato al ripristino di aree degradate tra i 1.500 ed i 2.000 metri di quota". Il Parco interviene col proprio "Centro Flora", riconosciuto a livello regionale: produce le essenze arboree da mettere poi a dimora sui versanti dove si sono verificati - per restare allo specifico caso - fenomeni di instabilità tali da pregiudicare la qualità e la sicurezza.
La flora interviene in modo naturale, consolidando il terreno con le proprie radici e rivestendo le ferite aperte sui versanti dagli smottamenti.
Il Parco del Barro guarda ai monti e anche a valle spaziando coi propri singolari programmi dallo sport alla promozione umana e al reinserimento sociale: un altro originale progetto al quale sta continuando a lavorare interessa i penitenziari.
Escono dalle mani dei carcerati i gadget del Parco, che possono essere acquistati presso il centro visitatori, e già sono stati forniti - sempre dai detenuti - alcuni degli arredi di Villa Bertarelli, nuova sede del consorzio.
Il Parco di Galbiate è l’unico Ente del lecchese a essere stato prescelto dalla Regione per collaborare con le carceri nell’ambito di un progetto grazie al quale i detenuti trovano sbocchi lavorativi.
Il Monte Barro è stato coinvolto per produzioni che possano rientrare tra le attività intra-murarie delle case circondariali, promosse per contenere il disagio sociale della reclusione.
In queste e altre attività analoghe intervengono anche altre persone svantaggiate, come ex carcerati e soggetti affidati ai servizi sociali, per trovare dignitose opportunità di formazione e lavoro.
dalla rassegna stampa di Ristretti www.ristretti.it

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